Lo storico marchio Schwalbe è stato il primo produttore di pneumatici per biciclette a introdurre un sistema per la restituzione e il riciclaggio di pneumatici da bicicletta usati di qualsiasi marca. Dai vecchi pneumatici si ricavano nuovi pneumatici Schwalbe, senza generare rifiuti e con un risparmio di CO2 pari all’80%. Può sembrare un processo semplice, ma il suo sviluppo ha richiesto molta tecnica e know-how. Oltre alle questioni tecniche relative al nuovo sistema circolare, si è presentato soprattutto un problema logistico: il materiale in ingresso deve essere raccolto e trasportato in un’area molto ampia. Ciò comportava un lungo elenco di requisiti. Il contenitore doveva essere estremamente robusto e dimensionalmente stabile, in modo da non deformarsi sui lati anche con carichi molto pesanti. Inoltre, dovendo essere lasciato all’esterno, doveva anche essere resistente alle intemperie. Anche il contenuto in sé andava protetto dagli effetti climatici, per cui un coperchio era d’obbligo. Per finire, il contenitore doveva poter essere piegato in modo da risparmiare spazio durante il trasporto di ritorno. Per tutti questi criteri, il motore di ricerca ha restituito come risultato un solo nome: AUER Packaging. La medaglia d’oro è andata al contenitore per carichi pieghevole GLT 1210/125 con coperchio di chiusura, realizzato in nero e ricavato da materiale rigenerato per adeguarsi al cliente e alla tematica. Il progetto è stato avviato con successo, e attualmente il sistema di riciclaggio di Schwalbe impiega ben 2.000 contenitori AUER come componenti fissi del suo nuovo ciclo logistico.
agosto 2022